• La XII notte alla Casa delle Arti Beltempo di Fondi

    by  • 14 marzo, 2014 • EVENTI & FESTE, NEWS • 0 Commenti

    Venerdì 14 marzo ore 21.30 – live “La XII notte” presenta album “Il venerdì dei mostri”

    “La Dodicesima Notte” nasce nel 2010. Si tratta di un quartetto formato da Marco Arcobelli alla voce, Roberto Catapano al Basso, Giuseppe Cillo alle Chitarre e Mario Cimino alla Batteria; una formazione che si nutre di una vorace esigenza comunicativa, caratterizzata da sonorità contemporanee venate di noise, post grunge, stoner e shoegaze, immerse in un mood infuocato e profondo ed inserite in una cornice dalle tinte a tratti intensamente drammatiche e grottesche.
    Venerdì saranno ospiti alla Casa delle Arti Beltempo (Ass. Prom. Soc.) di Fondi (LT) in Corso Appio Claudio 80, dove si esibiranno a partire dalle 21.30.

    la XII notte_ItriEVENTI

    Curriculum “La XII notte”. Nella primavera del 2011, viene dato alle stampe l’omonimo EP che desta un notevole interesse tra gli addetti ai lavori. Nel 2012 la firma con la label Over Dub Recordings ( Alternative department di Worm Hole Death ). Nell’estate dello stesso anno la band entra negli studi ACME REC. (Raiano-AQ) per le recording sessions del primo full length, con Davide Rosati come produttore artistico (Straight Opposition, No More Fear, One Trax Mind, My Distance, Chaos Conspiracy). Il 9 marzo la band lancia il video di “Vento sulla luna” (regia di Valerio Vestoso), primo estratto dell’album “Il Venerdì Dei Mostri”.

    MARZO 2013: “Il Venerdì Dei Mostri” (Overdub Recordings)

    I testi, in lingua italiana e volutamente provocatori, evocano immagini forti e grottesche, in bilico tra speranze, rassegnazioni, e spunti di reazione, tutte attraversate da una misurata dose di cinismo.

    “La fase conclusiva di un lussuoso e conviviale banchetto, i commensali lasciano finalmente cadere la loro maschera indossata per opportunistica convenzione sociale o per mera abitudine, rivelando la loro indole reale, sapientemente celata nel vivere quotidiano per una sempre più rassicurante omologata integrazione”

    “La Dodicesima Notte” si forma ed arricchisce il proprio sound condendolo con noise, post grunge, stoner e shoegaze. Marco (voce), Mario (batteria), Robbo (basso) e Giuseppe (chitarre) hanno permesso a quanti ascoltavano, attraverso i loro suoni ed i testi, di riportare nell’immaginario collettivo scenari grotteschi e drammatici, che in effetti concretizzano la nostra realtà e ne diventano il suo paradigma. Equilibrato cinismo e provocazioni, misti a velate speranze e palesi rassegnazioni sono i primi messaggi che filtrano all’ascolto dei loro pezzi.Guardando la copertina dell’album, pare si voglia evocare un po’ la “cena Trimalchionis” descritta nel Satyricon, dove ciascun commensale tira fuori esibizioni di cattivo gusto, tutto è ridondante e chiaramente forzato, ognuno indossa la propria maschera esibizionista e di circostanza. Ostentata opulenza, al pari di Petronio, la denuncia della Dodicesima Notte che evidenziano una società verso il degrado, una descrizione che mostra l’altra faccia della medaglia reale, ben bilanciata tra la musica e le liriche. Fuori da ogni logica, si nutrono di apparenza e recitano una vita che, probabilmente non gli appartiene: sono i mostri che abitano la nostra realtà capovolta.” BMAGAZINE.IT

    “Il venerdì dei mostri”, questo il nome dell’album, fotografa la società in chiave grottesca, provocatoria, scovandone gli scheletri nell’armadio, i segreti, i complotti e declinandoli in musica. Un rock d’autore che si propone di far convivere tra loro le melodie tipicamente legate alla scena indipendente, con un occhio di riguardo a testi rigorosamente in italiano ed arrangiamenti eleganti e scrupolosi. NTR24.TV

    About

    Lascia un Commento

    L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *